I dati dell'Australian Bureau of Statistics mostrano che 114.700 persone hanno trovato lavoro a luglio dopo che le restrizioni per il contenimento del virus sono state allentate nella maggior parte del Paese.
Questo numero include 43.500 posizioni a tempo pieno.
Nel mese di giungo, il tasso di disoccupazione era del 7,4%.
Il tasso di partecipazione, ovvero il rapporto tra occupati più disoccupati — la cosiddetta forza lavoro —sulla popolazione in età di lavoro è salito al 64,7%, provocando un aumento del tasso di disoccupazione.
Tuttavia, Bjorn Jarvis, direttore del reparto statistiche del lavoro all'Australian Bureau of Statistics, ha affermato che l'occupazione è rimasta inferiore di oltre mezzo milione di persone rispetto a marzo.
"I dati di luglio forniscono informazioni sul mercato del lavoro australiano durante la terza fase delle restrizioni nel Victoria", ha spiegato.
"I dati sulla forza lavoro di agosto forniranno la prima indicazione sull'impatto delle restrizioni della quarta fase", ha aggiunto.
Sarah Hunter, capo economista della BRI Oxford Economics, prevede che l'occupazione diminuirà di nuovo ad agosto, a causa dell'impatto delle restrizioni della quarta fase in vigore nel Victoria.
"Con il requisito di cercare attivamente lavoro per continuare a ricevere JobSeeker reintrodotto all'inizio di agosto, il tasso di disoccupazione è destinato a salire", ha affermato Hunter.
La Reserve Bank prevede che il tasso di disoccupazione raggiungerà il 10% entro la fine di quest'anno e sarà ancora intorno al 7% tra due anni.
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