Pianoforte e vetri di Murano, le grandi passioni di Fiorella

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Fiorella De Boos-Smith

L'infanzia da esule istriana in una famiglia che si ritrovò in miseria a quell'incontro che le ha cambiato la vita con Phillip, assieme al quale emigrò in Australia. La seconda parte della storia della vita di Fiorella de Boos-Smith.


Nata in Istria nel 1941, Fiorella Zanetti ha vissuto da piccolissima il dramma della fuga dalla guerra: il secondo conflitto mondiale obbligò i suoi genitori, lei e suo fratello a lasciare Pola e a trasferirsi a Muggia, oltre il confine giuliano.

"Eravamo una famiglia benestante e ci siamo ritrovati poveri, a vivere in miseria. È stato molto, molto duro", racconta Fiorella a SBS Italian.

Clicca il tasto 'play' in alto per ascoltare la seconda parte della storia della vita di Fiorella de Boos-Smith

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"Una bottiglietta di profumo mi ha cambiato la vita"

SBS Italian

17/02/202416:18
Conclusi gli studi di ragioneria (contemporaneamente al diploma in pianoforte al Conservatorio di Trieste), Fiorella ha trovato un impiego in una raffineria di petrolio nella quale ha conosciuto Phillip de Boos-Smith.

Dopo aver raggiunto a Parigi il giovane direttore finanziario della compagnia Total, Fiorella sposò Phillip e si trasferì con lui a Londra, prima di prendere la decisione - nel 1970 - di emigrare in Australia.
Sydney mi è piaciuta subito e ho fatto immediatamente amicizia con gli australiani
Fiorella
"Dell'arrivo a Sydney ricordo che la famiglia di Phillip mi accolse bene. E ricordo anche che i suoi genitori invitarono a casa tantissime persone... quanti piatti da lavare!".

Nel 1987, quando la Total chiuse le attività in Australia, Fiorella e Phillip tornarono a Londra con i due figli nati nel frattempo.
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Alcuni dei pezzi della collezione dei vetri di Murano di Fiorella
In quel periodo, ogni anno la coppia si recava a Venezia ("mi ricordava l'infanzia e le vacanze scolastiche", racconta Fiorella), dove ha gradualmente sviluppato la passione per i vetri di Murano.

La sua collezione adesso è talmente ampia che alcuni pezzi sono stati esposti nell'ambito di una mostra organizzata dalla Regione Veneto. "Anche mio figlio Marco, che adesso vive nella nostra casa di Venezia, è innamorato dei vetri".
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Fiorella con tutta la sua famiglia
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