Il professor John Hajek e la professoressa Antonia Rubino hanno presentato un libro dedicato all'insegnamento della lingua italiana in Australia e tratteggiato un profilo dello stato di salute della lingua in Australia e delle sfide per il futuro.
"Il Victoria è uno dei gioielli dell'insegnamento della lingua italiana nel mondo", ha spiegato Hajek al microfono di SBS Italian, "il che riflette una forte politica linguistica nello stato".
All'evento di Melbourne è intervenuta anche la dottoressa Eva Bambagiotti, nuova addetta all'Istruzione presso l'Ambasciata Italiana a Canberra, che ha sottolineato quanto sia ricco il panorama dell'insegnamento della lingua italiana in Australia.
Da sinistra: John Hajek, Antonia Rubino, Dominic Barbaro, Hanna Pappalardo, Marco Fedi, Eva Bambagiotti, Paolo Baracchi (dietro di lei), Angelo Gioè, Ubaldo Aglianò. Credit: Hanna Pappalardo
La console di Melbourne, Hanna Pappalardo, ha sottolineato per parte sua che la manifestazione è stata organizzata con un forte di spirito di collaborazione tra le varie organizzazioni coinvolte.
"E un gruppo di lavoro molto affiatato, che include l'Istituto di Cultura, gli amici del Coasit, gli amici del Comites, l'associazione degli insegnanti del Victoria (VATI) e la Società Dante Alighieri".
Angelo Gioè, direttore dell'IIC di Melbourne, ha ricordato gli eventi organizzati in collaborazione con la Fondazione Treccani, alcuni dei quali si svolgeranno online e saranno accessibili in tutta Australia e nel mondo.
Ubaldo Aglianò, presidente del Comites, ci ha parlato dell'evento di martedì sera con alcuni esperti di linguistica italiana: Neri Binazzi, Claudia Crocco, Luisa Amenta, Antonia Rubino e Massimo Cerruti. L'appuntamento è al Coasit di Melbourne.