Vincendo per 2-0 la finalissima di Malaga, i ragazzi di Filippo Volandri hanno messo in bacheca la seconda Coppa Davis della storia italiana, tornando a conquistare l'insalatiera 47 anni dopo il trionfo di Santiago del Cile firmato da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli.
A decidere la sfida contro l'Australia è stato il successo nel primo match di Matteo Arnaldi, che ha piegato in 3 set Alexei Popyrin. Incamerato il primo parziale per 7-5, il 22enne sanremese ha ceduto il secondo per 6-2 e poi nel terzo ha annullato 8 palle break, prima di strappare il servizio a Popyrin nel decimo gioco, chiudendo la partita dopo 2 ore e 27 minuti col punteggio di 7-5 2-6 6-4.
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Quando l'Italia vinse la Coppa Davis
SBS Italian
08:32
A quel punto, in campo sono scesi Jannik Sinner e Alex de Minaur. Forte di 5 vittorie in altrettanti confronti diretti contro il 24enne di Sydney, l'altoatesino ha dominato la sfida, senza mai accusare la stanchezza per gli sforzi profusi nella semifinale di sabato contro la Serbia di Djokovic.
Il secondo singolare non ha avuto storia: Sinner ha surclassato de Minaur piegandololo 6-3 6-0 n 1 ora e 21 minuti, quindi è stato travolto dall'abbraccio di Volandri e di tutti i compagni, diventando l'eroe di una splendida pagina di sport azzurro.
Questa squadra, giovanissima e ricca di talento, può aprire un ciclo.

Filippo Volandri, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli Credit: IPA/Sipa USA