Una crisi di coppia, quella di Vanda e Aldo, raccontata un po' come un giallo o un thriller; è così che Daniele Luchetti racconta il suo Lacci (in inglese The Ties) al microfono di SBS Italian.
"È un film di relazioni, la storia di una coppia e di una famiglia all'interno di circa trent'anni della loro vita", spiega Luchetti.
"La particolarità di questa storia è che non racconta i danni dell'abbandono e del tradimento ma i danni che si fanno quando si ritorna insieme, se si ricomincia con delle basi sbagliate".
Il cast include nomi celebri del cinema italiano, tra cui Luigi Lo Cascio e Alba Rohrwacher nei panni dei protagonisti all'inizio degli anni ottanta, Laura Morante e Silvio Orlando nei panni degli stessi personaggi ai giorni nostri, ma anche Giovanna Mezzogiorno nel ruolo della figlia adulta.
"Quando ho cominciato a fare il film pensavo di dover trovare qualcuno di somigliante (...) poi mi sono detto: ma perché non avere fiducia nello spettatore? E allora ho preso attori che rappresentano gli stessi personaggi a distanza di tempo, anche se non si somigliano affatto", aggiunge il regista, che sottolinea la generosità e le ottime performance di tutti gli attori e le attrici coinvolti.
Giovanna in particolare ha potuto e voluto mostrarsi nel film in uno stato di fragilità enorme
Luigi Lo Cascio, Alba Rohrwacher, Giulia De Luca e Joshua Cerciello in una scena di Lacci Source: Gianni Fiorito
"Sono rimasto colpito nella lettura da quanta flessibilità io avessi nell'identificarmi con ogni personaggio, e nel trovare le ragioni e i torti di ognuno di loro", commenta Luchetti.
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"Questo è un film diverso da quelli che ho fatto in precedenza, che hanno spesso adottato un tono da commedia", osserva inoltre, aggiungendo: "questo è un film serio, che prende i sentimenti sul serio, ed è stato per me una novità, un tentativo di cambiare registro una volta tanto".
Nella filmografia di Daniele Luchetti si trovano pellicole con un tema decisamente politico, come Il Portaborse con Nanni Moretti, ma anche film con un tono più leggero come il recente Io sono Tempesta, con Marco Giallini.
In Lacci, come nel precedente Anni felici (2013) ispirato all'infanzia del regista, la famiglia è al centro della narrazione.
Daniele Luchetti sul set di "Lacci" Source: Gianni Fiorito
"Penso che [la famiglia] sia una delle chiavi di lettura del nostro Paese", spiega Luchetti, "questo è un Paese che non ha mai avuto fiducia nella patria, nelle istituzioni (...) l'Italia ha poggiato la propria sicurezza più sulla struttura familiare che sullo stato".
Volevo che la voce umana fosse il filo conduttore del film
Il debutta a Perth Brisbane ed Adelaide oggi, mercoledì 20 ottobre. Seguirà a ruota la serata di apertura a Byron Bay il 22 ottobre, quindi quella di Sydney il 27, poi Canberra il 17 novembre e Melbourne il 19 novembre.
Ascolta l'intervista al regista di "Lacci", Daniele Luchetti
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Luchetti racconta il suo Lacci, film che apre il St Ali Italian Film Festival
SBS Italian
20/10/202115:08
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