Medici Senza Frontiere a Calais, "dove l'Europa sembra non esistere"

MSF reopens a project in Calais to help people on the move on th

MSF offre consultazioni mediche e psicologiche ai migranti, richiedenti asilo e rifugiati in transito alla frontiera franco-britannica a Calais. Credit: Mohammad Ghannam

La storica associazione, fondata nel 1971, è attiva in più di 70 Paesi, tra cui anche la Francia, nella cittadina da cui tantissimi migranti cercano di raggiungere l'antistante Inghilterra. Abbiamo parlato con Serena Colagrande, responsabile comunicazione di MSF in Francia.


Nel nord della Francia, più di 1.000 persone migranti, rifugiate e richiedenti asilo – tra cui circa un centinaio di bambini e adolescenti – vivono in condizioni drammatiche.

Medici Senza Frontiere ha avviato un intervento per fornire alloggi d’emergenza alle persone più vulnerabili, oltre a continuare a offrire assistenza medica e psicosociale alle persone in transito.
Serena Colagrande, responsabile comunicazione di MSF in Francia, ha raccontato quello che l'associazione prova a fare in queste situazioni critiche.

Dallo scorso novembre, il nord della Francia è stato duramente colpito da una serie di nubifragi, inondazioni, ondate di freddo e nevicate e le persone in transito stanno sopportando il peso di queste condizioni meteorologiche estreme.
Ascolta anche
Latte di dromedario ed energia solare, la 'via lattea' del Kenya image

Latte di dromedario ed energia solare, la 'via lattea' del Kenya

SBS Italian

04/02/202207:53
Colagrande denuncia che "tra pozzanghere, fango, con coperte e vestiti bagnati e solo piccoli fuochi per riscaldarsi, le persone rischiano di sviluppare malattie legate al freddo o complicazioni dovute alla mancanza di cure."

Per questo, MSF ha allestito "20 posti letto in una struttura privata a Calais per ospitare principalmente i minori non accompagnati, le cui richieste di accoglienza sono state rifiutate dai servizi nazionali di protezione dell’infanzia", chiarisce Colagrande.

Ci sono bambini che hanno attraversato Paesi nei quali i diritti umani sono calpestati quotidianamente, come la Libia. Poi arrivano qui e non vengono assistiti. Hanno paura.
Simona Colagrande, MSF

Ascolta l'attività di MSF in Francia cliccando sul tasto 'play' in alto

Ascolta tutti i giorni, dalle 8am alle 10am. 

Seguici su abbonati ai nostri podcast cliccando .

Share