Perché la comunità italiana "deve votare" al Referendum di giugno

Il CEO del Coasit Marco Fedi

Il CEO del Coasit Marco Fedi Credit: SBS

Il Comites del Victoria insieme al Coasit ha organizzato mercoledì 7 maggio un incontro informativo al Coasit per parlare del Referendum di giugno.


Il Referendum del 8 e 9 giugno in Italia propone cinque quesiti legati al lavoro e alla cittadinanza.

Il voto è aperto anche agli italiani che si trovano temporaneamente in Australia, ma devono fare arrivare la loro richiesta di voto entro il 7 maggio al Comune di appartenza.
Il Comites del Victoria insieme al Coasit ha organizzato mercoledì 7 maggio un incontro informativo al Coasit alle 18 per parlare in inglese di questo referendum.

Tra i relatori, vi saranno i docenti Simone Battiston e Bruno Mascitelli della Swinbourne University, che verranno raggiunti dal collegamento video con il prof. Raffaele Marchetti della Luiss University di Roma.

"Noi siamo nel quorum, e se ogni cittadino italiano in Australia comprendesse cosa vuol dire, capirebbe che non votare complica le cose in Italia", racconta a SBS Italian l'amministratore delegato del Coasit Marco Fedi, che parteciperà come organizzatore e relatore.

"La scelta di partecipare alla politica italiana comporta responsabilità. La possiamo mettere in discussione, perdendo l'opportunità di poter pesare nelle istituzioni italiane? Secondo me sarebbe un errore", ha dichiarato Fedi.

Ascolta la sua intervista cliccando sul tasto "play" in alto

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