Antonio Cucchiaro, medico ad Adelaide, ricorda come un grandissimo onore le due nomine prima a Member of the Order of Australia nel 2004 e poi a Cavaliere dell'Ordine della Stella della Solidarietà Italiana nel 2007.
Antonio dice che si sente interamente australiano e interamente italiano. Scherzando dice che se ci fosse una guerra tra Italia e Australia, lui sarebbe comunque troppo vecchio.
Sono cresciuto qui, ho studiato qui, mi sono sposato qui, ho lavorato qui. Questa è la nostra nazione ora. Però il cuore è italiano.
Ora continua a lavorare due giorni la settimana, trascorre il tempo libero a pescare nella sua casa al mare e riesce anche a condurre un programma radiofonico a tema medico sulla Radio Italiana 531 di Adelaide.
Ascolta la prima parte della storia
"Me ne vado in Australia, dove i soldi crescono sugli alberi"
Antonio Cucchiaro ama la musica napoletana tradizionale, che lo riporta alle sue origini.
Non sa cantare ma ha preso lezioni da un amico musicista per poter interpretare tre pezzi alla moglie in crociera sul Mediterraneo in occasione del suo sessantesimo compleanno. Moglie e figli si sono fatti grande risate.
Il dottor Cucchiaro vorrebbe oggi a 73 anni acquisire la cittadinanza italiana e concludere la sua esistenza da doppio cittadino, italiano e australiano.
Antonio Cocchiaro in un'immagine recente. Source: Antonio Cocchiaro
Come medico, Antonio Cucchiaro incontra spesso la morte. "Non ho paura della morte in sè, ma non vorrei arrivasse prematuramente", dice sorridendo.
Ascolta la seconda parte della storia di Antonio Cucchiaro
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"100% italiano e 100% australiano, si può essere tutti e due"
SBS Italian
14/02/202117:40
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
