L'onda lunga del clamoroso bisticcio in diretta mondiale tra il presidente ucraino Zelensky e la coppia presidenziale statunitense Trump-Vance tocca anche le coste australiane.
Il premier Anthony Albanese, infatti, ha aperto la porta all'invio di "forze di peacekeeping" in Ucraina, scatenando le reazioni dell'opposizione.
Secondo il commentatore politico Paul Scutti "il commento di Albanese è senz'altro inatteso, e ha suscitato immediatamente la reazione delle opposizioni, con Dutton che si è subito schierato contro l'idea Labour".
Scutti ha anche analizzato la temperatura politica, con le elezioni federali che si avvicinano sempre di più. Nonostante la data esatta non sia ancora stata annunciata, tutto lascia presagire che sarà il 12 aprile il giorno in cui gli australiani sceglieranno il loro prossimo esecutivo.
"L'esercito degli indecisi rappresenta quasi la metà dell'elettorato", ha dichiarato Scutti, che ha anche analizzato cosa sta succedendo in WA. I cittadini dello stato di Perth dovranno anche scegliere il loro nuovo Premier nel prossimo fine settimana.
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SBS Italian
12/02/202512:04
A pochi giorni dal voto, il premier in carica e candidato Laburista Roger Cook si è lasciato scappare un "JD Vance è un idiota" ("He's a knob"), dichiarazione che come previsto ha alzato un vespaio.
"Paradossalmente questa dichiarazione potrebbe giovare a Cook, la cui vittoria non sembra comunqe essere in discussione, data la maggioranza bulgara di cui gode al momento", ha dichiarato Scutti.