"Io cerco, attraverso lo studio tecnico, di far aprire il cuore del cantante lirico"

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Il maestro Massimo Iannone nel museo di Giacomo Puccini a Lucca. Iannone è pianista e tenore. Credit: Courtesy of Massimo Iannone.

"La differenza tra 'vocal coach' e insegnante di musica è enorme", ha spiegato il maestro Massimo Iannone a Melbourne ad una masterclass sul canto lirico.


"Io da anni, giro il mondo con masterclass, dagli Stati Uniti al Messico, dalla Cina a Singapore, ma da sempre sognavo di fare masterclass in Australia che è un Paese veramente che adoro e che mi piace tantissimo", racconta Iannone ai microfoni di SBS Italian.

Per Iannone, lavorare in Australia "è come un sogno che si avvera".

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Ma che cos'è un vocal coach?

"Il maestro di canto in Europa, in Italia, soprattutto viene inteso come il maestro della tecnica", spiega Iannone. "Invece il vocal coach, oltre alla tecnica, insegna il repertorio, ma insegna anche a stare in palcoscenico".  
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Artista lui stesso, ha scoperto l'equilibrio nell'arte del canto grazie anche ad anni di pratica buddista che insegna anche attraverso i suoi seguitissimi video su YouTube. Credit: Courtesy of Massimo Iannone.
“Io sono buddista e come un buon buddista il fine ultimo è controllare la mente", spiega Iannone, lui stesso pianista e tenore.
Io penso che sia importantissimo per un cantante lirico controllare la mente perché in palcoscenico deve, attraverso la tecnica, dominare il corpo, l'interpretazione e le emozioni che vengono dal cuore
Massimo Iannone
Lo studio quotidiano per il cantante lirico è come una palestra, afferma Iannone.

"Il cantante lirico è un artista, quindi, come un atleta che fa pesistica - per esempio, in palestra inizia con 10 chili e poi diventa normale sulla panca sollevare 40 chili - così è l'artista: atleta di un palcoscenico".

Quindi lo studio deve essere continuo anche quando si è in uno stato avanzato di carriera, spiega Iannone.

"Anche quando sei famoso e canti in teatri importantissimi, ancora di più in quel momento tu hai bisogno del vocal coach che ti ascolta e ti aiuta a migliorare sempre".
“Il primo impatto è il controllo; il secondo è quello di arrivare al cuore perché il cantante deve esprimere un'emozione", aggiunge.
Quindi io cerco, attraverso lo studio tecnico, di fare aprire il cuore del cantante che deve trasmettere emozioni al pubblico.
Massimo Iannone
Fin da giovane, Iannone è stato affascinato dalla musica intraprendendo gli studi accademici di pianoforte al conservatorio "San Pietro a Maiella" di Napoli, dove è stato fin da subito affascinato dallo studio del canto.

Iannone si esibirà in concerto a Melbourne assieme ad altri artisti.

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