Haka e hīkoi per Waitangi: l'orgoglio Māori in Nuova Zelanda

Thousands of people gather outside New Zealand's parliament to protest a proposed law that would redefine the country's founding agreement between Indigenous Māori and the British Crown, in Wellington Tuesday, Nov. 19, 2024.

Migliaia di persone protestano a Wellington fuori dal parlamento della Nuova Zelanda contro una proposta di legge che ridefinirebbe l'accordo fondativo del paese tra gli indigeni Māori e la Corona britannica martedì 19 novembre 2024. Source: AP / Mark Tantrum/AP/AAP Photos

Migliaia di persone sono arrivate a Wellington per l'ultimo tratto di una protesta durata oltre una settimana: una marcia attraverso le strade della città verso il Parlamento per dire no alla revisione del Trattato di Waitangi.


In Nuova Zelanda una proposta di legge che intende ridefinire il trattato fondativo tra la Corona britannica e i capi Māori ha scatenato tumulti politici e indignazione.

La legge è stata discussa giovedì scorso nel Parlamento neozelandese e quando è stato il turno del partito Te Pāti Māori di esprimere le proprie intenzioni di voto è accaduto qualcosa che poi, tramite i canali social e televisivi, è stato visto in tutto il mondo.

Ascolta l'analisi del giornalista Federico Magrin cliccando sul tasto "play" in alto

La deputata Hana-Rawhiti Maipi-Clarke ha dato il via ad una haka, la danza di sfida resa famosa in tutto il mondo dalla nazionale di rugby degli All Blacks, strappando il testo della proposta di legge in un gesto che ne denuncia l'inaccettabilità. Poco dopo a lei si sono aggiunti nella danza altri parlamentari Māori.

"È stato un momento molto, secondo me, importante: probabilmente entrerà nella storia del Paese", riflette ai microfoni di SBS Italian il giornalista e scrittore Federico Magrin.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
1113 Anna Sergi PODCAST image

Un viaggio attraverso l'Australia per capire meglio la 'ndrangheta

SBS Italian

13/11/202412:58
L’entrata in vigore della legge rimane improbabile, ma l’iniziativa ha comunque scatenato forti reazioni in un momento critico nel dibattito che dura da ormai 180 anni.
Questa divisione tra Māori e Pākehā (la popolazione di origine europea, bianca) è riapparsa in maniera più forte sulla scena sociale e politica.
Federico Magrin, giornalista e scrittore
Ascolta tutti i giorni, dalle 8am alle 10am. 

Seguici su  o abbonati ai nostri podcast cliccando 

Share