Elena Sabbatini si è trasferita la prima volta a Melbourne quando aveva 21 anni. Innamorata della città e delle sue opportunità, negli ultimi 7 anni è tornata a vivere stabilmente nella capitale del Victoria.
La trentenne romana ha sempre lavorato nella ristorazione come chef de partie e, pur di perseguire il suo sogno, ha accettato condizioni particolarmente dure, a cominciare dagli orari. "Non avevo la patente di guida, per cui mi svegliavo prima delle 4 di mattina per poter essere sul luogo di lavoro alle 6", ricorda a SBS Italian.
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SBS Italian
01/11/202316:21
A parte qualche inevitabile difficoltà e qualche imprevisto del mestiere, Elena era soddisfatta del suo percorso professionale. Fino a quando non ha scoperto che, a parità di mansioni, qualifiche e orari, i suoi colleghi uomini percepivano uno stipendio molto superiore al suo.
Una differenza di 15mila dollari che ha portato Elena a rassegnare le dimissioni dai suoi datori di lavoro, il Peter Rowland Group, e poi a denunciare la vicenda al Fair Work Commission, il tribunale chiamato a dirimere le cause lavorative.
Non volevo un risarcimento in denaro, ma denunciare un malcostumeElena Sabbatini
"Ho peccato di impulsività nel momento in cui ho rassegnato le dimissioni prima di poter ottenere giustizia", ammette la 30enne cuoca romana, "ma il mio obiettivo non era di ottenere un risarcimento in denaro. Il mio scopo era di denunciare un malcostume per poter contribuire a cambiare le cose in futuro".
Credit: Dario Castaldo - SBS Italian