Israele effettuerà il test del DNA per confermare l'identità dei corpi riconsegnati da Hamas, mentre il governo di Benjamin Netanyahu rilascia pìu di 600 prigionieri palestinesi dalla prigione di Ofer, che si trova nei territori occupati della West Bank.
Si tratta dell'ultimo scambio di prigionieri tra le parti prima del termine della fase uno della tregua a Gaza, che dovrebbe concludersi sabato mattina.
"È importante mantenere un atteggiamento molto cauto rispetto alle tante notizie che circondano il cessate il fuoco a Gaza", ricorda il giornalista Michele Giorgio da Gerusalemme.
"Nonostante ci siano diversi aspetti positivi da sottolineare", come l'avvenuto accordo sullo scambio degli ostaggi tra Hamas e Israele in corso, "adesso comincia una fase di grande incertezza", spiega ancora il giornalista da Gerusalemme.
Hamas ha ancora più di 50 ostaggi "e si aspetta che Israele si ritiri dalla Striscia di Gaza e liberi altri prigionieri palestinesi".
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