Nell'ultima riunione del 2024, la Banca Centrale australiana ha deciso di mantenere inalterato il tasso d'interesse: si resta quindi al 4,35%, il più alto da 13 anni a questa parte.
Secondo Massimiliano Tani, professore di Finanza alla UNSW di Canberra, "la Banca Centrale non ha ascoltato le richieste delle famiglie australiane, e ha deciso di tirar dritto".
Tani ha anche affrontato altri temi, tra cui quello relativo al mercato del lavoro australiano e a un presunto intrigo internazionale tra Australia e Cina relativamente alla Northern Minerals, azienda che si occupa dell'estrazione delle cosiddette Rare Earths, elementi chimici usatissimi nell’industria delle rinnovabili ma anche in quella militare e aerospaziale.
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SBS Italian
04/12/202407:36