Parental leave di 26 settimane: un passo avanti, ma è sufficiente?

pexels-polina-tankilevitch-3875103.jpg

Un congedo parentale retribuito più lungo incide positivamente sulle scelte riproduttive delle coppie? Credit: Pexels

Lunedì 18 marzo il governo australiano ha deciso di estendere il periodo di parental leave a 26 settimane dalle attuali 20.


"Ci sono tanti studi che hanno dimostrato che il tempo passato coi bimbi nelle prime settimane di vita ha effetti benefici sui legami tra genitori e figli", spiega Lisa Magnani, professoressa di economia della Macquarie University al microfono di SBS Italian, sottolineando che ciò vale per madri e padri.

"L'allungamento di questo congedo parentale è importantissimo per entrambi i genitori".

"L'effetto importante è anche quello sulla forza lavoro", aggiunge la professoressa. "Allungare il congedo, ma anche [assicurare] una maggiore condivisione della cura nei primi anni di vita ha effetti economici notevoli sulla partecipazione delle donne alla forza lavoro".

Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare il dibattito

Potrebbe interessarti anche:
0823 TALKBACK DONNE E LAVORO image

Famiglia o carriera, non è un paese per donne?

SBS Italian

23:22
In Australia il congedo parentale vedrà l'aggiunta di due settimane ogni anno a partire da luglio 2024, raggiungendo le 26 settimane nel 2026, mentre la retribuzione rimarrà invariata, equivalente al salario minimo nazionale, circa 882,75 dollari a settimana.

A partire dal 1° luglio di quest’anno, i neo-genitori che hanno avuto o adottato un bambino dopo luglio del 2023 potranno beneficiare di questa estensione se il loro reddito complessivo è inferiore a 350.000 dollari. Questo limite vale anche in caso di genitori single.

"Due settimane fan comodo, anche se non fa una grossa differenza", spiega Luca Tonetti, personal trainer e neopapà di due gemelli. "Però ci sta dando una mano".

"Io lavoro vicino a casa, riesco a organizzarmi la giornata per dare qualche break a mia moglie", racconta. Ma sottolinea: "Noi siamo alla fine del parental leave. Ora è uscita la notizia e ci stiamo informando per capire come fare", prosegue.

"C'è un problema: la parental leave è uguale per tutti, che tu abbia un figlio o dieci gemelli non cambia niente".

"È una buona notizia per quanto riguarda l'estensione del tempo", spiega Marco Zangari, altro neopapà, "ma ci sono comunque ancora delle grandi carenze: stiamo parlando di stipendio minimo in Australia e in più il discorso molto importante è quello del childcare, una spesa molto, molto importante per i genitori".

"Ci sono anche altri limiti: uno di questi è che non ci possono essere più di due settimane in condivisione col partner", aggiunge. "Sicuramente è un modello perfettibile".

Ascolta  tutti i giorni, dalle 8am alle 10am. 

Seguici su  e  o abbonati ai nostri podcast cliccando 

Share