Diego Filippozzi, un italiano cresciuto in Belgio e venuto in Australia come backpacker, ha trasformato le sfide del nomadismo in un'opportunità imprenditoriale.
Diego ha trascorso cinque anni a viaggiare per l'Australia ottenendo così l'ispirazione per la creazione della sua piccola azienda.
Il mio obiettivo è fornire un sostegno pratico e affidabile, garantendo che i clienti ricevano sempre la loro posta, indipendentemente dalla loro posizione in Australia o all'estero.Diego Filippozzi
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Arrivato in Australia nel 2018, ha sfruttato al massimo le opportunità per rimanere nel Paese, superando le restrizioni legate al visto grazie alla pandemia.
"La mia doppia cittadinanza belga-italiana mi ha permesso di estendere la mia permanenza, lavorando principalmente nel settore dell'agricoltura in diverse parti del Paese, abbracciando pienamente lo stile di vita da backpacker", spiega Diego.
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Tuttavia, durante questo percorso, Diego ha dovuto affrontare delle sfide logistiche, come la gestione della corrispondenza e le multe non pagate.
"Queste difficoltà personali mi hanno spinto a ideare un servizio postale per altri backpacker che si trovano nella stessa situazione".
Così ha creato un'azienda che offre un indirizzo postale unico a cui riceve i documenti.
"Scannerizzo e invio la posta ai clienti, garantendo allo stesso tempo una gestione sicura e protetta dei documenti", spiega.
Oggi, Diego ha chiuso il capitolo della sua vita da backpacker per concentrarsi completamente sul suo business.
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