Trump presidente "globale"?

President Donald Trump and Ivanka Trump react during the playing of the national anthem in Super Bowl LIX between the Philadelphia Eagles and the Kansas City Chiefs at Ceasars Superdome.

Il presidente Donald Trump e la figlia Ivanka durante l'esecuzione dell'inno nazionale nel Super Bowl LIX tra i Philadelphia Eagles e i Kansas City Chiefs il 9 febbraio 2025. Source: SIPA USA / Mark J. Rebilas/Mark J. Rebilas-Imagn Images/Sipa USA/AAP Photos

Molti Paesi, tra cui Italia, Australia e Gran Bretagna, stanno scegliendo un approccio che, nel momento del disaccordo con Trump, li porta ad essere particolarmente cauti. L'ex procuratore capo della Corte Penale Internazionale lancia la provocazione: vogliamo Trump "presidente del mondo intero"?


Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump nelle ultime settimane sembra non fermarsi mai, con dichiarazioni e provvedimenti a cui non si ha nemmeno il tempo di reagire, nonostante siano portatori di un cambiamento radicale e per molti non nel senso giusto.

I democratici all'opposizione, ma anche i leader della comunità internazionale sembrano non tenergli testa, anche per timore della sua ira.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE
0207 TOP STORY GIORGIO image

Trump e Gaza: le reazioni internazionali al suo progetto

SBS Italian

07/02/202517:58
Anche su una proposta come quella avanzata alcuni giorni fa di trasportare i palestinesi al di fuori di Gaza, nonostante una condanna generalizzata, alcuni governi hanno evitato di criticare in modo esplicito Trump, e tra questi quelli di Regno Unito, Italia e Australia.

Nei giorni scorsi Trump ha annunciato nuovi provvedimenti di sanzione contro la Corte Penale Internazionale, colpevole a suo avviso di aver tracciato una "equivalenza morale vergognosa" tra Israele e Hamas quando ha emesso mandati di arresto internazionali per i leader di entrambi i fronti in riferimento a presunti crimini di guerra a Gaza.

Il primo procuratore capo della corte Luis Moreno Ocampo ai microfoni della BBC ha dichiarato che la decisione statuninese "è una sfida per tutti gli stati membri - per tutta l'Europa, il Regno Unito, il Sudafrica, l'Argentina, il Brasile, il Giappone, la Nuova Zelanda, l'Australia; lasceranno che Trump diventi il presidente globale?"
Trump è un Presidente che non ama le organizzazioni internazionali ed il multilateralismo. Il suo è sempre un tentativo di dividere le organizzazioni internazionali e di riportare il confronto a Stati Uniti e singolo Paese.
Giampiero Gramaglia, giornalista

Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervento di Gramaglia

Ascolta tutti i giorni, dalle 8am alle 10am. 

Seguici su  o abbonati ai nostri podcast cliccando 

Share