Ieri un terzo uomo, tra i 148 rifugiati rilasciati a seguito della decisione dell'Alta Corte di dichiarare illegale la detenzione a tempo indeterminato, è stato arrestato fuori Melbourne.
E proprio ieri, dopo settimane di acceso dibattito sulla questione, il Senato ha approvato un disegno di legge che prevede l'introduzione del carcere preventivo per chi rappresenti un pericolo per la comunità.
Il ministro ombra all'opposizione Dan Tehan ha chiesto le dimissioni del Ministro dell'Immigrazione, Andrew Giles, e della Ministra degli Interni Clare O'Neil parlando di "fallimento catastrofico" del governo nel gestire la vicenda.
La Ministra degli Esteri Penny Wong ha invece accusato l'opposizione di non aver saputo prevenire la situazione negli anni al potere della Coalizione.
"In base alla legge che è stata approvata ieri al Senato, il ministro dell'Immigrazione potrà adesso far ricorso presso le Corti supreme dei vari Stati per chiedere la detenzione fino a tre anni di persone straniere ritenute un rischio per la comunità", spiega il commentatore di politica australiana, Paul Scutti.
Clicca sul tasto 'play' in alto per ascoltare l'analisi di Paul Scutti
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Sentenza storica dell'Alta Corte: fine della detenzione a tempo indeterminato per i richiedenti asilo
SBS Italian
14/11/202309:23