Mangione accusato per l'omicidio di Thompson

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Luigi Mangione, il presunto omicida di Brian Thompson. Source: AP / Pennsylvania Department of Corrections

Fermato in Pennsylvania il 26enne sulla cui colpevolezza sembrano esserci prove schiaccianti. Nel frattempo Trump promette la grazia a chi prese parte all'assalto al Campidoglio.


Sembra essersi conclusa la caccia al killer che una settimana fa, a Manhattan, aveva freddato Brian Thompson, CEO della più grande compagnia di assicurazioni sanitarie in America, la United Healthcare.

Luigi Mangione, un giovane italoamericano rampollo di una ricca famiglia della Pennsylvania, è stato fermato proprio nel cosiddetto keystone state e incriminato, tra le altre cose, dell'omicidio di Thompson.

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Per il giornalista Giampiero Gramaglia, esperto di questioni statunitensi, "non è ancora chiaro quale sia il movente, se solo ideologico o legato a questioni personali del giovane".

Gramaglia ha anche analizzato l'intervista-fiume rilasciata da Donald Trump alla NBC, nella quale il tycoon ha promesso che concederà la grazia ai responsabili dell'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 (pur con alcuni distinguo).
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