Artista e curatrice originaria degli Stati Uniti, Kirsha Kaechele è sposata con David Walsh, collezionista e fondatore del museo, ed è nota per le sue iniziative artistiche avanguardistiche, che indagano spesso questioni di inclusività e provocazione.
Con l'installazione "Ladies Lounge" ha istituito uno spazio con divieto d'ingresso ai maschi come risposta ai club riservati esclusivamente agli uomini, che discriminano le donne.
Per ascoltare il commento di Andrea Candiani, direttore di Black Art Projects, clicca sul tasto "play" in alto
"Dopo aver perso la causa per discriminazione mossa da un visitatore uomo, [Kirsha] ha così deciso di appendere le opere alle pareti delle toilette femminili", spiega Andrea Candiani.
Tra i quadri c'erano anche dei Picasso che si è scoperto essere dei falsi, dipinti dalla stessa Rachele.
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"Ritengo che il museo, grazie a David Walsh, sia uno dei più belli d'Australia, ma questa vicenda è inaccettabile", sostiene Candiani. "Pretendere che i falsi siano opere di Picasso non solo inganna i visitatori che pagano il biglietto, ma sminuisce anche il valore reale dell'arte autentica".