Franco Pellarini è arrivato in Australia nel 1956, "proprio nel giorno di Australia Day, il 26 gennaio" assieme alla mamma e al fratellino Paolo, di sei anni più giovane. Ad attenderli c'era papà Luigi, che era arrivato Down Under quattro anni prima ed era, come sottolinea Franco, "una sorta di celebrità".
Luigi Pellarini - scomparso nel 2001 - era infatti un ingegnere areonautico che in Italia aveva disegnato il prototipo dell'aerauto, un veicolo ibrido con ali ripiegabili che poteva sia volare che andare su ruote come un'automobile.
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Luigi Pellarini a 72 anni con i suoi aeromodelli. Credit: Courtesy of Franco Pellarini.
"Sarà anche per questo, ma non ho mai vissuto sulla mia pelle esperienze di razzismo e di pregiudizio nei miei confronti", rivela Franco ai microfoni di SBS Italian.
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Una volta giunto il momento di scegliere cosa fare da grande, Franco ha capito che seguire le orme del padre sarebbe stata un'impresa impossibile.
"Non sapevo disegnare bene e non avevo l'occhio che aveva papà, quindi ho scelto gli studi in economia".
Franco e Kathleen sposi (1964). Credit: Courtesy of Franco Pellarini.
"A un certo punto ho deciso che era il momento di provare ad aprire la mia attività di consulenza: nonostante gli alti e bassi, sono tuttora felicissimo della scelta fatta", dichiara.
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Guardandosi indietro, Franco è certo di aver rispettato i dettami etici impartiti dalla sua famiglia: "I miei genitori mi hanno insegnato poche fondamentali cose: l'etica del lavoro, il rispetto per il prossimo e la ricerca della felicità", conclude.
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SBS Italian
02/04/202215:44