Un collezionista di Foggia, Lello Santoro, ha un quadro di 20 cm risalente al 1519, che a suo parere mostrerebbe evidenti tratti tipici di Da Vinci, come il chiaroscuro, lo sfumato e la cornice intagliata di epoca rinascimentale.
”L'autenticità verrebbe provata dalla presenza dei cretti, ovvero una sorta di reticolato venoso presente sulla tela. Nel caso dell'autoritratto di Da Vinci i cretti sono difformi e ampi, il che ne proverebbe l'autenticità", spiega il direttore di blackartprojects Andrea Candiani ai microfoni di SBS Italian.
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Il cibreo
Nessuno sa come il dipinto sia arrivato fino a Foggia, e mentre il collezionista Santoro si dichiara sicuro si tratti di un originale, si attende il responso del ministero della cultura.
L'opera è infatti finita al centro di una interrogazione parlamentare posta al ministro della Cultura, Dario Franceschini.
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Ritrovato presunto quadro di Leonardo Da Vinci, sarebbe un italiano il fortunato proprietario
SBS Italian
08/12/202103:11
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