Robert ha lavorato per molti anni nella gestione delle risorse umane e per molto tempo, dopo il lavoro, si è dedicato allo studio della nostra lingua.
Sebbene sia, come lui stesso tiene a precisare, "australiano di quinta generazione: la mia famiglia è arrivata a Melbourne dall'Inghilterra nel 1872", ha sviluppato presto una passione per l'Italia. Ama l'opera lirica, l'arte, la storia, ma anche "lo stile e la moda italiana".
Durante diversi viaggi in Italia, Robert ha sentito l'esigenza di esprimersi usando l'italiano. Ai nostri microfoni ha raccontato di pensare che "sia educato provare a parlare con le persone che incontro nella loro lingua".
Credit: Courtesy by Robert Marriott
A volte è difficile mettersi alla prova in una lingua non propria, i vari accenti regionali possono rappresentare una sfida, ma il piacere di parlare supera le difficoltà e, ci ha raccontato, "in generale ogni persona è molto felice di parlare con me".
Con il tempo è migliorato tanto e ha preso dimestichezza con la lingua, ama leggere libri italiani e ha seguito dei corsi di letteratura. Robert è addirittura riuscito a godersi Dante, ma anche i libri di Carlo Levi e Paolo Cognetti.
"Una lingua apre una finestra su un'altra cultura e il libri sono la mia finestra", ha commentato.
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SBS Italian
12/06/202009:34
Per sentirsi tranquilli e raggiungere un buon livello, è necessario fare tanta pratica ed è per questo motivo che Robert fa parte di un gruppo di conversazione informale chiamato La chiacchierata.
I partecipanti si incontrano di solito il lunedì a cena: "parliamo di cibo, cultura, arte, ma anche gossip".