Due italiani che vivono a Southport, sulla Gold Coast, hanno deciso di utilizzare la loro stampante 3D e il loro know how per produrre e assemblare i cosiddetti face shields, le visiere protettive diventate un accessorio indispensabile per limitare il rischio di contagio da COVID-19. E il cui prezzo sul mercato mondiale, proprio per questo, è salito alle stelle.
Giulia Cantoni e Marco Bruno, però, non sono animati dalla prospettiva del business. Al contrario, la loro iniziativa - che li ha già portati a produrre un centinaio di visiere - ha un puro scopo benefico: arrivare a dotare le case di riposo della Gold Coast di uno strumento efficace per proteggere una delle categorie maggiormente a rischio, quella degli anziani.
faceshieldgc Source: Facebook
Tutto coloro che volessero conoscere i dettagli o aderire all'iniziativa faceshieldgc possono visitare la del progetto, attraverso la quale possono mettersi in contatto con Giulia Cantoni e Marco Bruno.
Gli australiani devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri e gli incontri devono essere limitati a due persone, a meno che non ci si trovi con un membro del proprio nucleo familiare o abitativo.
Se ritenete di aver contratto il virus, invece di recarvi dal medico di persona, chiamatelo telefonicamente, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Se fate fatica a respirare o vi trovate in un'emergenza, chiamate il numero 000.
SBS è impegnata nell'informare tutte le comunità d'Australia sugli ultimi sviluppi legati al COVID-19. Notizie e informazioni sono disponibili in 63 lingue all'indirizzo .