Marco Masini ha vinto Sanremo nella categoria nuove proposte nel 1990 con "Disperato" e nel 2004 con "L’uomo volante".
A sette anni dall'ultimo album, il cantautore fiorentino tona con un nuovo album di inediti.
“In questo album ho cercato di rimettere al centro l’amore, il motore trainante della vita. Ho cercato di raccontare dieci storie, scelte tra milioni, ma in ogni storia ce ne sono altre mille. E attraverso queste storie ho raccontato anche i miei cambiamenti, perché un cantautore parla sempre un po’ di sé stesso in un album”, racconta ai microfoni di SBS.
Clicca sul tasto "play" in alto per ascoltare l'intervista a Marco Masini
“Amo la musica e cerco di aggiornarmi e scoprire ogni mattina qualcosa da imparare. Sono molto attento a quello che esce oggi e mi piace sperimentare ogni giorno. È stata sempre la mia passione e la musica è una scoperta continua, altrimenti sarebbe già finita.", dice Masini che ha da poco spento 60 candeline.
Quello che fanno le nuove generazioni è per me motivo di curiosità e di insegnamento, per cercare di sviluppare le mie cose domani con maggior preparazione
“È vero, nella mia carriera ci sono stati alti e bassi, ma era un altro periodo, molto diverso da oggi. Posso solo dire ai giovani che bisogna rimanere freddi, calmi, pazienti e sopperire alla difficoltà con l’impegno, con tanto lavoro e sacrificio".
"Ogni difficoltà ci deve stimolare a fare meglio, perché se hai un problema vuol dire che hai sbagliato qualcosa ed è inutile dare la colpa agli altri. Devi solo cercare di migliorarti e produrre qualcosa di più bello, e lo si fa solo mettendosi davanti ad uno strumento e scrivere una canzone nuova”.