Forse non tutti ricordano Carosello, lo spazio pubblicitario della RAI andato in onda per vent'anni, tra il 1957 e il 1977, appena dopo il giornale radio della sera.
Venti minuti di sketch comici seguiti da messaggi pubblicitari, che sono passati alla storia della cultura televisiva e popolare italiana per i suoi personaggi, per i jingle e perché, ai tempi, inclusero anche i primi cartoni animati che bambini e bambine italiani vedevano in televisione.
Gabriele Campani, classe '58, ricorda infatti che ai tempi la RAI (che era l'unico ente televisivo italiano) e i cinema trasmettevano i cartoni solo a Natale.
Carosello era la buonanotte... allora vedevi i cartoni che trasmettevano in TV ed era un'occasione unica.
Musicista residente a Perth, Gabriele Campani è nato a Modena, e lo zio Paolo, in arte Paul Campani, è stato uno degli ideatori di Carosello, nonché il grafico che ha dato vita a quell’omino coi baffi che rappresenta una nota marca di caffettiere.
In onore della XX Settimana della lingua italiana nel mondo, Gabriele terrà un seminario proprio sull'arte del fumetto e dei disegni animati nel Carosello alla .
SBS Italian lo ha intervistato e gli ha chiesto di raccontare i suoi ricordi e perché Carosello ha rappresentato un appuntamento iconico per i bambini e per i grafici pubblicitari italiani.
Ascolta l'intervista:
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Carosello, l'appuntamento serale che ha segnato la storia della TV italiana
SBS Italian
23/10/202012:05
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