Settimana intensa per Giorgia Meloni, in bilico tra il mantenere i buoni rapporti instaurati con il Presidente americano Trump e la reazione europea ai dazi emessi dal tycoon che fanno vacillare i mercati di mezzo mondo.
Missione "buon viso a cattivo gioco" che viene resa ancora più difficile dalle dichiarazioni dell'alleato Matteo Salvini, "che punta ad essere avanti nell'indice di gradimento statunitense invitando Elon Musk al congresso leghista dello scorso fine settimana", commenta il giornalista Carlo Fusi.
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La guerra dei dazi di Trump si inasprisce
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Salvini è stato riconfermato alla guida del Carroccio per i prossimi quattro anni, e "vuole essere il pungolo di questa maggioranza che scricchiola ma non cede", commenta Fusi.
Fusi ha anche letto la visita regale di Carlo e Camilla in Italia in chiave politica: "Per qualche strana coincidenza astrale, Meloni e Starmer si trovano d'accordo su alcuni punti tra cui l'immigrazione", continua Fusi.
Questa visita sembra suggellare un momento di ottimi rapporti tra Roma e LondraCarlo Fusi
