Originaria di Modena, Denise si è trasferita per gli studi universitari in scienze politiche a Milano. Lì ha scoperto il pugilato un po' per caso.
"Ho iniziato ad allenarmi un paio di giorni a settimana. Durante i tempi dell'università ho fatto l'Erasmus in Spagna per sei mesi, e anche lì mi sono allenata in una palestra per un po' di tempo, e poi, una volta che mi sono laureata in scienze politiche, ho fatto la scelta di venire qui in Australia", ricorda ai microfoni di SBS Italian.
L'esperienza Down Under avrebbe dovuto essere di breve durata, ma Denise ben presto ha deciso di restare, e qui è diventata assistente sociale.
A 29 anni ha ripreso gli allenamenti, e da allora non ha più abbandonato i guantoni.
"Ho uno stile molto aggressivo", ammette Denise. Credit: courtesy of Denise Renzi
"È un amore folgorante", racconta. "Io ho sentito anche altre testimonianze di altri pugili, sia uomini che donne famosi o alle prime armi, e c'è qualcosa nelle palestre di pugilato, nell'odore: è una sensazione proprio speciale".
Il pugilato non è un semplice passatempo per Denise, che ora combatte nella Victorian Amateur Boxing League allenandosi sei giorni su sette, con l'obiettivo di diventare pugile professionista.
Denise sul ring. Credit: courtesy of Denise Renzi
È difficile essere una donna sul ring? Secondo Denise, a dispetto di quanto molte persone si aspetterebbero, non c'è discriminazione di genere nell'ambiente in cui si allena e compete.
"Devo ammettere che in Australia non ho incontrato un sessismo pronunciato nel mondo del pugilato", racconta. "I pugili uomini qui in Australia hanno molto rispetto per le pugili donne".
"Diciamo che il rispetto nel mondo del pugilato lo si guadagna sul ring. Sì, magari capita che venga un ragazzo, che magari pensa che tu non sia brava perché sei una donna, ma il rispetto poi lo guadagni", osserva Denise.
"Quando si sale sul ring lo 'pieghi', e poi che sei uomo o donna non importa, perché un pugno è un pugno".
Per me quello che conta di più è stare sul ringDenise Renzi
Sulla strada del successo sportivo, per Denise c'è un elemento fondamentale e determinante: "La costanza".
"Dicono che il il lavoro duro batte il talento tutte le volte, e secondo me è vero, perché in uno sport come il pugilato bisogna allenarsi duramente. Non ci sono giorni off, non ci sono vacanze, è uno sport dove bisogna aderire a delle categorie di peso, quindi non ci sono sgarri quando si avvicina un incontro".
"Secondo me la costanza - la costanza in tante, tante piccole cose - è quello che fa la differenza".
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