Durante la crisi più acuta della pandemia, soltanto alcune categorie definite "essenziali" furono autorizzate a continuare l'attività di lavoro uscendo di casa, e nella lunga lista gli artisti furono relegati all'ultimo posto.
Prendendo spunto da questa definizione, Bernasconi ha prodotto una serie di ritratti di persone famose ritenute "non essenziali" in quanto legate al mondo delle arti, ritratti che esporrà nei prossimi giorni in una mostra intitolata, non a caso, Essential.
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Un ritratto dell'attrice Claudia Karvan. Credit: courtesy of Matteo Bernasconi
"L'artista era sempre all'ultimo posto e ho pensato 'ma chissà come vedono gli artisti al giorno d'oggi il ruolo che hanno?'".
Da questa riflessione è nata la serie di ritratti che verranno esposti dal 24 marzo alla Peach Black Gallery di Chippendale, a Sydney.
Tra le persone ritratte ci sono attrici famose, come Claudia Karvan, musicisti, ballerine.
"Questa è una mostra un po' diversa", sottolinea Bernasconi, "era appunto un tributo a tutte quelle persone che in campo artistico hanno contribuito qualcosa di importante, o comunque anche che lavorano un po' sotto traccia e hanno creato comunità artistiche, che per molte persone sono - come dire - comunque essenziali".