Si è aperto in Vaticano il conclave per l’elezione del 267esimo Papa. La giornata è iniziata in mattinata con una messa e nel pomeriggio è partita la costruzione di quella bolla di silenzio e segreto che da secoli ne avvolge i lavori.
Disattivati tutti i telefonini e interrotto il segnale della linea telefonica, i porporati hanno camminato i pochi metri che separano la Cappella Paolina dalla Cappella Sistina in cui, sotto il Giudizio Universale di Michelangelo, dovranno decidere chi sarà il successore di Francesco.
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SBS Italian
20:10
"Questo è il conclave più numeroso e più vario per provenienza di sempre", spiega il vaticanista di TV2000 Paolo Fucili ai microfoni di SBS Italian. "Oggi in conclave sono rappresentati 71 Paesi, non sono mai stati così tanti".
"I partecipanti sono 133, bisogna raggiungere almeno 89 voti", chiarisce Fucili, dopo che la prima fumata dal camino della Cappella Sistina è stata nera, simbolo di un accordo che non è ancora stato trovato all'interno del conclave.
Una sorpresa non mi sentirei di escluderla. Io lo considero un conclave piuttosto incerto.Paolo Fucili, vaticanista di TV2000