Imparare l'italiano in cucina, la storia di Jonathan

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Jonathan Rademaker negli studi di SBS. Credit: SBS Italian

Come si impara una nuova lingua? C'è chi si iscrive a un corso, chi si trasferisce in un nuovo Paese, e chi la impara grazie a nuovi amici incontrati lavorando. È il caso di Jonathan Rademaker, ospite della nostra rubrica "La lingua più bella del mondo".


Jonathan non ha origini italiane e non ha mai messo piede in Italia, ma ha conosciuto alcuni italiani lavorando nel mondo della ristorazione, e tra un turno e l'altro ha imparato la nostra lingua.

"Ho cominciato a sedici anni a fare un'apprenticeship da chef", spiega il 23enne di Melbourne al microfono di SBS Italian, raccontando che il suo primo impiego è poi stato in un ristorante italiano.

Lì ha conosciuto due ragazzi, Luca e Diego, che hanno cominciato a parlare con lui nella loro lingua. All'inizio non capiva nulla, ammette Jonathan, ma piano piano ha cominciato a imparare e a dire qualcosa.

"All'inizio era solo 'Ciao, Come stai?', poi ogni giorno ho praticato qualcos'altro e piano piano - dopo un paio di anni - mi è venuto abbastanza facile".
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27/02/202523:55
Jonathan ha quindi cominciato a convivere con i due italiani, e a imparare, in modo informale, sempre di più: "non è che ho proprio provato a studiare, ogni giorno magari ho chiesto una cosa, 'Come si dice questo?', piano piano".

Tuttora Jonathan lavora per una celebre pizzeria di Melbourne, quindi le occasioni per parlare italiano non gli mancano. Ma il giovane ascolta anche un po' di musica italiana, in particolare Sangiovanni, e ogni tanto si esercita guardando serie TV su Netflix in lingua originale.
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Jonathan si è appassionato alla nostra lingua imparandola in modo informale, grazie ad alcuni amici italiani, ma non ha mai messo piede in Italia. Credit: SBS Italian
Tra le difficoltà principali Jonathan menziona la grammatica, che non ha mai studiato sui libri, e gli accenti regionali: "quando magari parlo con un napoletano è un po' difficile", ammette, sottolineando di aver imparato quello che sa da due bergamaschi e un torinese.

"Adesso che sono stato un po' di più tempo con napoletani e siciliani ho capito un po' di più, però è sempre un po' difficile".
La cosa che mi ha aiutato di più è solo stare insieme ad altri che parlano la lingua
Jonathan Rademaker
Il suo consiglio a chi volesse imparare l'italiano? Frequentare persone italiane, di cui Jonathan apprezza il modo di stare insieme.

"[Gli italiani che conosco] sono tutti aperti a fare nuove esperienze, a fare sempre nuove cose, a stare insieme ad altre persone".

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